Il monumento dei caduti in guerra
Realizzato da un comitato cittadino, presieduto dal maresciallo in congedo Francesco Gaudio, il Monumento ai Caduti in Guerra ricorda i 44 zumpanesi che immolarono la loro vita per la grandezza della Patria. Solennemente inaugurato nel 1957 alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose ebbe una madrina d'eccezione: una ragazza di 17 anni, Gaetana Montemurro, figlia di un militare disperso in Russia durante l'ultimo conflitto, la quale ebbe l'onore di scoprire la lapide con incisi i nomi dei caduti.
L'obelisco si innalza su una base realizzata con massi di pietra ed è composto da più lastre quadrangolari in marmo. Presenta qualche elemento decorativo in bronzo, una stella in alto, un elmo e due fucili in basso. Sulla punta dell' obelisco spicca un vaso con fiamma sempre realizzato in bronzo.