Il convento degli Agostiniani si trova nella parte alta del borgo di Zumpano. Fu fondato, o forse ricostruito intorno al 1510 da padre Francesco Marini, il quale ebbe umili natali a Zumpano l'8 luglio del 1455 da Agostino e Tiberia. Dedito al lavoro nei campi e alla preghiera aveva deciso di seguire la sua vocazione di consacrazione al Signore.  Ai primi del XVI secolo ( ma le date sono incerte), Francesco Marini da Zumpano, detto " fra Zumpano", aveva dato vita agli Agostiniani Riformati, denominati, dal suo appellativo, "Zumpani", e rese casa madre dell'Ordine, il convento della Pietà, allora in territorio di Soverato. L'importanza e il ruolo che nel giro di pochi anni la Congregazione venne ad assumere, rientra nel più vasto progetto dell'Ordine di ripristinare l'esigenza di una più genuina fedeltà agli ideali delle origini. Tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento, grazie all'operato di Francesco Marini fiorirono altri conventi ad Aprigliano (1490), Nocera (1500), Francavilla (1502), Bombile (1506). Si narra che il convento di Zumpano fu edificato per ultimo. Morì a Soverato l'1 novembre del 1519.
Qualcuno parlò e parla di "Beato Zumpano" ma una causa di canonizzazione non iniziò mai, nonostante un tentativo degli Agostiniani alla metà del XIX secolo.